NIENTE MA SUBITO – MARCELLO GALVANI

a cura di Marcello Galvani

Attraverso lo studio del lavoro di fotografi, pittori e registi il workshop intende analizzare le peculiarità del linguaggio fotografico e la grammatica di base del pensiero visuale. Ci si focalizzerà in particolare sull’utilizzo della macchina fotografica nel quotidiano e come questa, intesa come pratica di attenzione sul presente, possa trasformare situazioni ordinarie in esperienze significative. Tramite alcune esercitazioni pratiche, e confronti attivi si cercherà di definire e potenziare le proprie inclinazioni personali per avvicinarsi alla famosa definizione del fotografo come ‘medium’.

DURATA
13 ore

CALENDARIO e ORARI

  • venerdi 17 novembre 20.30/23.00
  • venerdi 24 novembre 20.30/23.00
  • sabato 25 novembre 14.00/19.30
  • venerdi 2 dicembre 20.30/23.00

COSTO
170 euro – comprensivo di tessera dell’Associazione Culturale Fototeca Manfrediana

DOVE
Fototeca Manfrediana, Faenza – Casa di Marcello, Massa Lombarda

REQUISITI
Nozioni base di tecnica fotografica. Camera digitale o analogica, eventuali lavori da visionare.

Numero massimo di partecipanti: 10

 

Il corso sarà tenuto dal fotografo:
Marcello Galvani – marcellogalvani.it

 

COMPILA IL MODULO DI ISCRIZIONE

Il modulo d’iscrizione deve essere compilato entro e non oltre domenica 12 novembre


Marcello Galvani (1975) è nato e vive a Massalombarda (RA).
Ha studiato all’Accademia di Belle Arti di Ravenna.
Ha partecipato a mostre collettive fra le quali Atlante Italiano 007 ( Museo Maxxi di Roma, 2007), Landschaften,(Stadtische Kaufthaus, Leipzig 2010); Le cose e il paesaggio, (Valcamonica a cura di Elena Turetti, 2011); Fin dove può arrivare l’infinito, a Luigi e Paola Ghirri, (Rubiera/ Linea di Confine, 2012), Il mondo così come appare, Galleria UnosuNove, Roma 2016), Qualsiasità, a cura di A. Dandini, Fondazione Malaspina , Ascoli Piceno.
Fra le mostre personali: La molla è un motore (Chiesa del Carmine, Massalombarda, 2006); 6X7, (Hotel Ala D’Oro, Lugo a cura di L. Nostri, 2008); Magnagallo Est (Linea di Confine, Rubiera a cura di W. Guerrieri); Marcello Galvani (Critica in Arte, Museo MAR città di Ravenna a cura di S. Loddo, 2012); Rabazero (a cura di A. Dragoni, Galleria MyCamera, Ravenna, 2012); Wulfila Tour: Erano Ariani (a cura di Orthographe, palazzo di Teodorico, Ravenna, 2014).
Sue fotografie sono presenti nelle collezioni del Museo Mar di Ravenna, di Linea di Confine per la fotografia contemporanea, del Museo Maxxi Roma, del Fotomuseum Winterthur (CH).
Nel 2010 ha pubblicato il libro Queste sei fotografie con lo studio Filippo Nostri e nel 2015 il libro Di Palo In Frasca per Lugoland/ edizioni del Bradipo. Nel 2016 La molla è un motore, ed. Quinlan.